“Open science is defined as an inclusive construct that combines various movements and practices aiming to make multilingual scientific knowledge openly available, accessible and reusable for everyone, to increase scientific collaborations and sharing of information for the benefits of science and society, and to open the processes of scientific knowledge creation, evaluation and communication to societal actors beyond the traditional scientific community. It comprises all scientific disciplines and aspects of scholarly practices, including basic and applied sciences, natural and social sciences and the humanities, and it builds on the following key pillars: open scientific knowledge, open science infrastructures, science communication, open engagement of societal actors and open dialogue with other knowledge systems.”
Unesco recommendation on Open Science, 2021
CLARIN-IT e dati FAIR e aperti
Attraverso la partecipazione alle attività dell’infrastruttura CLARIN (Common Language Resources and Technology Infrastructure) con il nodo italiano CLARIN-IT, il Cnr-Istituto di Linguistica Computazionale “Antonio Zampolli” contribuisce a diffondere e sostenere il paradigma della Scienza Aperta nel settore delle Scienze Umane e Sociali (SSH). CNR-ILC, in particolare, mantiene il repository disciplinare ILC4CLARIN, che permette ai ricercatori italiani di preservare, valorizzare e condividere i propri dati linguistici e testuali, in conformità con i dettami della Scienza Aperta e con i principi FAIR (Findable, Accessible, Interoperable, Reusable).
Un Cloud europeo per la Scienza Aperta nel settore SSH
In quanto istituto esecutore di CLARIN-IT, CNR-ILC ha partecipato al progetto SSHOC, il cluster SSH dello European Open Science Cloud. Il principale risultato del progetto è lo SSH Open Marketplace, un supporto per i ricercatori del settore delle Scienze Umane e Sociali (SSH) nella gestione del ciclo vitale dei dati della ricerca che offre strumenti, servizi dati e materiale a supporto della formazione.
H2IOSC, verso un cloud nazionale disciplinare
CNR-ILC, insieme ad altri istituti del CNR, con il progetto H2IOSC contribuirà a creare un cloud nazionale per la Scienza Aperta, dedicato al settore delle Scienze Umane e Patrimonio Culturale.
Una discovery platform per le SSH
CNR-ILC partecipa al progetto Horizon 2020 TRIPLE, che ha come obiettivo principale lo sviluppo della piattaforma GoTriple, una soluzione multilingue e multiculturale per le SSH che offre un punto di accesso per esplorare, trovare, accedere a, e riutilizzare risorse di ricerca su scala europea. Tale piattaforma è destinata a diventare uno dei servizi dedicati di OPERAS e un servizio SSH dello EOSC.
Scienza Aperta e riforma della valutazione della ricerca
CNR-ILC partecipa a gruppi di lavoro e task force nazionali (Gruppo di Lavoro su Open Science del CNR) e internazionali (EOSC Association, Core group coinvolto nella definizione dell’Agreement on Reforming Research Assessment, G7 Open Science Working Group Sub-group on Research assessment and incentives) impegnati in una riforma del sistema di valutazione della ricerca volta a includere le pratiche della Scienza Aperta tra le attività di ricerca da valorizzare e incentivare.
Formazione e collaborazioni
CNR-ILC svolge attività di alta formazione per personale di ricerca interno ed esterno all’Istituto, anche in collaborazione con il Competence Centre di ICDI (CC-ICDI).