Seminario 27/02/2015

La prima Giornata di Studio del 2015 organizzata presso l’ILC nasce dal desiderio di far dialogare chi si occupa di testi e chi si occupa di immagini di alto valore storico e culturale, per discutere come i metodi degli uni possano essere estesi agli ambiti d’interesse degli altri e viceversa, nello spirito di una proficua cross fertilization.
Non deve stupire quindi che il problema della similarità tra due immagini si riduca al problema della similarità tra sequenze di caratteri, come sarà illustrato dal Professor Arsalane Zarghili nella sua relazione.
Nello stesso modo non deve stupire che la ricomposizione del mosaico di temi e motivi presenti in porzioni più o meno estese del testo poetico richieda il riconoscimento dello scheletro informativo liberato dagli elementi decorativi offerti dalla lingua, come si tenterà di mostrare nelle relazioni brevi della seconda parte della giornata.
Ciò che accomuna gli interventi – destinati ad un pubblico eterogeneo di linguisti, filologi, informatici e born digital humanists – è il tentativo di passare dalla ricerca del “detto” (tramite l’annotazione esplicita di temi e motivi testuali o visivi) alla ricerca del “non detto” (tramite il riconoscimento di strutture intrinsecamente presenti nell’oggetto di studio).
Chiuderà la giornata una riflessione sulle peculiarità dell’epigrafia digitale, perché è proprio l’epigrafia il luogo dove testo, oggetto visivo e contesto reclamano con maggior forza un trattamento congiunto per avvicinarsi, oltre che al senso del testo, al senso del senso dell’insieme.