I processi di lettura esplorati attraverso la registrazione di movimenti tattili

Seminario interno

In questo seminario conosceremo ReadLet, una piattaforma ICT che utilizza un tablet al fine di studiare il comportamento di un lettore registrandone i movimenti tattili sullo schermo mentre con il dito sottolinea le parole di un testo. Il talk si articolerà in due parti. Nella prima, vedremo come i tempi di tracciamento del dito corrispondano strettamente ai tempi di fissazione dell’occhio, suggerendo una sorprendente coerenza nelle due modalità di registrazione. Tuttavia, il finger tracking è associato a un segnale naturalmente continuo che si estende su ogni riga di testo, mentre i movimenti oculari sono discreti e costituiti dall’alternanza di fissazioni e saccadi. Nella seconda parte del talk, introdurremo quindi un nuovo approccio per far fronte a tali differenze e confrontare ulteriormente il segnale dell’occhio e del dito. In particolare, andremo a vedere come dalla discretizzazione del tracciato di velocità del dito emerga un pattern analogo a quello oculare composto da fissazioni e saccadi. I risultati ottenuti rafforzano ulteriormente l’usabilità della tecnologia di tracciamento dei movimenti tattili per studiare il comportamento di lettura in contesti naturalistici.

Relatore/i: Andrea Nadalini

Ha conseguito la Laurea Magistrale in Linguistica presso l’Università di Bologna. Dopo un breve tirocinio presso la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste, ha perseguito il dottorato di ricerca in Neuroscienze Cognitive sotto la supervisione del Prof. Davide Crepaldi. Da Febbraio 2020 è assegnista di ricerca presso il Comphys Lab dell’Istituto di Linguistica Computazionale “A. Zampolli” del Consiglio Nazionale delle Ricerche. I suoi interessi di ricerca riguardano i processi cognitivi relativi all’apprendimento e al consolidamento della capacità di lettura e, in particolare, il modo in cui le parole scritte vengono elaborate e rappresentate all’interno del nostro sistema lessicale-semantico. In precedenza, ha lavorato sull’interfaccia tra coscienza ed elaborazione semantica, cercando di definire che tipo di informazioni possono essere estratte dalle parole che vengono presentate in modo subliminale. Queste tematiche sono state affrontate combinando tecniche sperimentali (tracciamento oculare, categorizzazione semantica e decisione lessicali, ERP) con strumenti computazionali (modelli vettoriali).

Opuscolo

Registrazione video: I processi di lettura esplorati attraverso la registrazione di movimenti tattili