Global Horizons of the Digital and Public Humanities

Martin Critelli del Cnr-Istituto di Linguistica Computazionale “Antonio Zampolli”, in occasione dell’evento “Global Horizons of the Digital and Public Humanities” che si terrà presso la Stanford University, presenterà un’attività di ricerca del progetto H2IOSC condotta in collaborazione con l’Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale (CNR-ISPC) sull’implementazione di servizi per l’analisi del testo e delle immagini in manoscritti antichi.

L’attività di ricerca, svolta nell’ambito di CLARIN-IT e E-RIHS, è finalizzata alla definizione di metodologie e servizi per l’analisi dei testi e delle immagini che, sfruttando le caratteristiche del framework IIIF, agevolano le operazioni di accesso, consultazione e indagine di ricercatori e utenti di varie discipline.

“GLobal Horizons of the Digital and Public Humanities” è un evento organizzato dal Venice Centre for Digital and Public Humanities – VeDPH dell’Università Ca’​ Foscari Venezia e dal Center for Spatial and Textual Analysis – CESTA della Stanford University.

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