
Venerdì 26 settembre 2025 torna Bright-Night, la manifestazione che diffonde in Toscana la cultura scientifica in occasione della Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori, ricorrenza nata nel 2005 su impulso della Commissione Europea per diffondere la cultura scientifica e mostrare l’impatto sociale della ricerca.
Tema comune dell’edizione 2025 è l’inclusione: valore fondante di una scienza che si prende cura delle persone, delle relazioni, dei territori, dell’ambiente. Una scienza capace di ascolto, dialogo, cooperazione e di rimettere al centro la conoscenza come bene comune. La ricerca come strumento per costruire un futuro più equo, sostenibile e partecipato.
Promotori della manifestazione sono gli Atenei toscani (Università di Firenze, Pisa, Siena, Stranieri di Siena, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Scuola Normale Superiore e Scuola IMT Alti Studi Lucca), insieme a Enti di ricerca, tra cui l’Area territoriale di ricerca del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) di Pisa , l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’European Gravitational Observatory (EGO), INAF Osservatorio Astrofisico di Arcetri, con il sostegno della Regione Toscana, nell’ambito del progetto Giovanisì.
Il progetto BRIGHT-NIGHT è un evento associato del programma HORIZON-MSCA-2023-CITIZENS-01 della Commissione Europea.
Gli eventi organizzati dal Cnr-Istituto di Linguistica Computazionale “Antonio Zampolli” si terranno a Pisa, presso l’Area della Ricerca del Cnr di Pisa (Via Moruzzi, 1).
Il programma dell’edizione 2025
L’edizione 2025 di Bright-Night è ricca di eventi aperti alla cittadinanza: laboratori e dimostrazioni, giochi, spettacoli, proiezioni, mini-conferenze, mostre e molto altro.
In occasione dei 25 anni dell’Area della Ricerca del Cnr di Pisa, tra il 24 e il 26 settembre 2025 gli Istituti Cnr del territorio organizzano un’edizione speciale con tre mattinate di eventi gratuiti (talk, seminari e laboratori) rivolti, in particolare, alle scuole.
Cnr-Istituto di Linguistica Computazionale “Antonio Zampolli” organizza i seguenti eventi:
Mercoledì 24 settembre 2025
Voci giudicate. Quando l’accento diventa un problema: come funziona il pregiudizio
linguistico
Seminario di Claudia Soria
Perché certe voci vengono prese sul serio e altre no? Perché ci vergogniamo, a volte, di come parliamo? In questo seminario parleremo di accent bias e accent shaming, forme di pregiudizio che colpiscono le persone in base a come suona la loro voce. Analizzeremo come l’accento possa influenzare la percezione sociale, l’autostima e persino le opportunità lavorative o educative. Attraverso esempi reali, testimonianze e risultati empirici, mostreremo come il pregiudizio linguistico non sia solo un fatto culturale, ma anche
misurabile scientificamente. E rifletteremo su come queste evidenze possano aiutarci a costruire ambienti più equi, dove ogni voce sia ascoltata per ciò che dice, non per come lo dice.
Che broccolo sei? Le campagne pubbliche per l’incremento del consumo di frutta e verdura tra argomentazione e persuasione
Seminario di Irene Russo
Le linee guida dell’Organizzazione Mondiale per la Sanità raccomandano di includere nella propria dieta almeno 400 gr al giorno di frutta e verdura. Purtroppo, le campagne pubbliche volte a promuovere l’incremento nel consumo di frutta e verdura non riescono a centrare l’obiettivo. Perché? In questo seminario interattivo ci occuperemo di come la comunicazione di interesse pubblico può risultare più persuasiva partendo da mappe argomentali che permettono di riorganizzare in maniera dinamica i pro e i contro della questione.
Giovedì 25 settembre 2025
Paul Klee come non l’avete mai vis… letto!
Laboratorio aperto di Federico Boschetti
I quadri di Paul Klee sono molto noti al grande pubblico, un po’ meno invece i suoi scritti. Questo laboratorio, in stretta collaborazione con l’Istituto Italiano di Studi Germanici, porta i visitatori all’interno del progetto DiScEPT per mostrare come nasce un’edizione scientifica digitale a partire da documenti scrittti a mano e immagini abbozzate dall’autore, fino alla pubblicazione sul web del testo originale con traduzione in parallelo.
Segui la voce!
Laboratorio aperto di Souzana Maria Serveta e Claudia Soria
Segui la voce! è un gioco interattivo che invita partecipanti di tutte le età a scoprire la ricchezza linguistica e culturale dell’Italia e dell’Europa. Ascoltando voci e accenti diversi, i partecipanti vanno a caccia di suoni, parole e storie, provando a riconoscerne l’origine e le caratteristiche. “Segui la voce!” promuove la visibilità di lingue e dialetti, incoraggiando il superamento di stereotipi e pregiudizi e trasformando la scoperta linguistica in un’esperienza divertente, inclusiva e coinvolgente, in cui ogni voce diventa un tesoro da ascoltare e comprendere.
Voci dall’inferno: Dante nelle testimonianze dei sopravvissuti ai lager
Laboratorio aperto di Angelo Mario Del Grosso e Elvira Mercatanti
Il progetto Voci dall’Inferno, avviato nel 2018 presso l’Università di Pisa e sostenuto da ricercatori del Cnr-Istituto di Linguistica Computazionale “Antonio Zampolli”, mira a tutelare, conservare e studiare testimonianze inedite di ex deportati nei campi di sterminio nazisti. Il progetto si avvale oggi di una rete interdisciplinare e internazionale, coinvolgendo enti come AIUCD e CDEC. Al centro dell’iniziativa vi è la creazione di un archivio digitale che raccolga testimonianze scritte e orali di sopravvissuti ai lager, con un duplice obiettivo: costruire un archivio strutturato, accessibile e conforme ai principi FAIR e analizzare l’uso del linguaggio dantesco all’interno dei racconti.
Venerdì 26 settembre 2025
Voci dall’inferno: Dante nelle testimonianze dei sopravvissuti ai lager
Laboratorio aperto di Angelo Mario Del Grosso e Elvira Mercatanti
Il progetto Voci dall’Inferno, avviato nel 2018 presso l’Università di Pisa e sostenuto da ricercatori del Cnr-Istituto di Linguistica Computazionale “Antonio Zampolli”, mira a tutelare, conservare e studiare testimonianze inedite di ex deportati nei campi di sterminio nazisti. Il progetto si avvale oggi di una rete interdisciplinare e internazionale, coinvolgendo enti come AIUCD e CDEC. Al centro dell’iniziativa vi è la creazione di un archivio digitale che raccolga testimonianze scritte e orali di sopravvissuti ai lager, con un duplice obiettivo: costruire un archivio strutturato, accessibile e conforme ai principi FAIR e analizzare l’uso del linguaggio dantesco all’interno dei racconti.
Lingue e culture dell’Italia antica
Laboratorio aperto di Valeria Quochi
In un nostro progetto di ricerca abbiamo sviluppato una piattaforma digitale dedicata allo studio, alla conservazione e alla riscoperta delle lingue e culture preromane della penisola italiana. Questa piattaforma raccoglie materiali digitalizzati, tra cui frammenti di iscrizioni epigrafiche in lingue arcaiche, e integra le conoscenze linguistiche attualmente disponibili. Il laboratorio offrirà ai partecipanti un’esperienza guidata nell’esplorazione di questi preziosi materiali digitali, mostrando come studiosi e appassionati possono utilizzare la piattaforma non solo per consultare il patrimonio esistente, ma anche per contribuire attivamente al suo arricchimento.
Paul Klee come non l’avete mai vis… letto!
Laboratorio aperto di Federico Boschetti
I quadri di Paul Klee sono molto noti al grande pubblico, un po’ meno invece i suoi scritti. Questo laboratorio, in stretta collaborazione con l’Istituto Italiano di Studi Germanici, porta i visitatori all’interno del progetto DiScEPT per mostrare come nasce un’edizione scientifica digitale a partire da documenti scritti a mano e immagini abbozzate dall’autore, fino alla pubblicazione sul web del testo originale con traduzione in parallelo.
Segui la voce!
Laboratorio aperto di Souzana Maria Serveta e Claudia Soria
Segui la voce! è un gioco interattivo che invita partecipanti di tutte le età a scoprire la ricchezza linguistica e culturale dell’Italia e dell’Europa. Ascoltando voci e accenti diversi, i partecipanti vanno a caccia di suoni, parole e storie, provando a riconoscerne l’origine e le caratteristiche. “Segui la voce!” promuove la visibilità di lingue e dialetti, incoraggiando il superamento di stereotipi e pregiudizi e trasformando la scoperta linguistica in un’esperienza divertente, inclusiva e coinvolgente, in cui ogni voce diventa un tesoro da ascoltare e comprendere.